Pronta la bozza ministeriale di bando del concorso ordinario delle discipline STEM:
•A-20 Fisica – 282 posti
•A-26 Matematica – 1.005
•A-27 Matematica e Fisica – 815 posti
•A-28 Matematica e scienze – 3.124
•A-41 Scienze e tecnologie informatiche – 903 posti
Il concorso dovrebbe partire a luglio con una procedura che prevede un unica prova scritta con 50 quesiti a risposta multipla e che ha una durata massima di 100 minuti.
La prova si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda, nelle sedi che verranno indicate dagli USR competenti. Saranno assegnati 2 punti a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata con il punteggio di 70 punti.
Poi ci sarà una prova orale, che sarà valutata al massimo 100 punti e superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti. La prova consisterà nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche. I contenuti della prova fanno riferimento all’allegato A. La commissione accerterà anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2. La graduatoria verrà formata sulla base della somma delle valutazioni della prova scritta e orale. Il superamento di tutte le prove concorsuali attraverso il conseguimento dei punteggi minimi costituisce comunque abilitazione all’insegnamento. Non sono riaperti i termini di partecipazione, pertanto i docenti che potranno partecipare sono gli stessi che hanno presentato domanda di iscrizione al concorso ordinario per queste discipline lo scorso anno.
Tra le varie contraddizioni di questa manovra quella che risulta più eclatante è la sua partenza mentre il decreto sostegni bis che la contiene deve ancora essere convertito in legge e quindi potrebbe essere modificato dal parlamento.
A BREVE PARTIRANNO ASSEGNAZIONI PROVVISORIE ED UTILIZZAZIONI
Stanno per partire le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni: per i docenti le domande partiranno probabilmente il 15 giugno e termineranno il 5 luglio. Le domande per il personale ATA, invece, potrebbero partire il prossimo 28 giugno con scadenza il 12 luglio.
L’articolo 7 comma 1 del CCNL specifica i casi in cui il docente può presentare domanda di assegnazione provvisoria ovvero:
•ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario
•ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile o al convivente, ivi compresi parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica
•gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria
•ricongiungimento al genitore
Qualora non sussistano motivazioni tra quelle sopra elencate, non sarà possibile chiedere assegnazione provvisoria. Anche i docenti neo immessi in ruolo nell’anno scolastico 2020/1, non potranno presentare domanda, dato che il vincolo quinquennale non riguarda solamente la mobilità territoriale e professionale ma anche quella annuale.
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