NEWS 9/2/2022 IL TAR LAZIO CON 3 DECRETI ACCOGLIE RICORSI CONTRO LA SOSPENSIONE DELLO STIPENDIO PER I NON VACCINATI

Il Tar Lazio dice sì allo stipendio ai lavoratori pubblici sospesi perché non hanno rispettato le norme sull’obbligo vaccinale.
Infatti “Ritenuto che, in relazione alla privazione della retribuzione e quindi alla fonte di sostegno delle esigenze fondamentali di vita, sussistono profili di pregiudizio grave e irreparabile, tali da non tollerare il differimento della misura cautelare sino all’esame collegiale” il TAR Lazio con i decreti n. 721/2022, 724/2022 e 726/2022 accoglie l’istanza cautelare avanzata nei ricorsi dei dipendenti pubblici sospesi dal lavoro e dalla retribuzione. Il giudizio proseguirà per la trattazione collegiale in data 25 febbraio 2022.
Quindi la partita dell’obbligo vaccinale è tutt’altro che chiusa, visto anche che l’obbligo vaccinale sul lavoro è stato dichiarato incostituzionale dalla Corte costituzionale della Slovenia e degli Stati Uniti. L’accoglimento dei ricorsi consentirebbe il risarcimento dei mancati stipendi e dei danni subiti e bloccherebbe quell’obbligo vaccinale che qualcuno vorrebbe estendere al di là dello stato di emergenza, ovvero dopo il 31 marzo prossimo.
L’Unicobas ha già presentato per i propri iscritti ricorsi al giudice del lavoro contro l’obbligo vaccinale in numerose province e sicuramente le decisioni del TAR Lazio peseranno su questi ricorsi.

IL CSPI BOCCIA IL MINISTRO SUGLI ESAMI DI STATO

Il Cspi boccia la seconda prova prevista per gli Esami di Stato della scuola superiore prevista dal Ministro Bianchi. E chiede di ripristinare per gli esami del primo ciclo il maxi orale, come lo scorso anno. Pur non trattandosi di un parere vincolante sicuramente questa disapprovazione in tema di esami di Stato avrà un peso rilevante visto anche l’esplicito invito a Bianchi di modificare nella sostanza l’ordinanza stesa per le prove.
Per il Cspi le scelte di Bianchi sono un’accelerazione immotivata rispetto allo stato attuale della scuola che anche quest’anno ha dovuto fare i conti con la pandemia, costringendo molti alunni a fare la DAD.

IL LICEO BREVE NON DECOLLA

Le superiori in 4 anni non decollano. Lo dice dispiaciuto il ‘Sole 24 ore’ facendo presente che dei mille percorsi quadriennali previsti dal Pnrr ne risultano attivati “solo” 320. Si da la colpa al poco tempo a disposizione per le scuole per l’invio dei progetti. Tra le regioni, in testa c’è la Puglia con 49 candidature (una in più della Lombardia). Poco interesse invece in Toscana con sole 8 disponibilità.

UNICOBAS SCUOLA E UNIVERSITA’
Aderente alla Confederazione Italiana di Base
Sede regionale via Pieroni 27 – 57123 LIVORNO – Tel. 0586 210116
Sito regionale: www.unicobaslivorno.it e-mail: info@unicobaslivorno.it

==> VEDI PDF – NEWS 9-2-2022

sentenza 721 del 2-2-22

sentenza 724 del 2-2-22

Sentenza 726 del 2-2-22

I commenti sono chiusi.